INTERROGAZIONE n. 272 del 10/04/2017
Interrogazione n.272/10^ di iniziativa del Consigliere G. GRAZIANO recante: "Per l'istituzione di due nuove fermate a Sibari e Castrovillari della nuova linea nazionale 'Italobus'"
Al Presidente della Giunta regionale -
Premesso che:
il Consiglio regionale della Calabria, approvando il nuovo Documento di pianificazione del sistema della mobilità di persone e merci in Calabria, con deliberazione 157/2016 ha rinnovato il Piano regionale dei trasporti (PRT);
il quadro di riferimento in base al quale è stato elaborato il nuovo PRT è il Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL) elaborato dai Ministeri dei Trasporti e della Navigazione, dell'Ambiente e dei Lavori Pubblici;
il succitato PGTL ha tra i suoi principi cardine la liberalizzazione, la privatizzazione e la nuova regolazione del trasporto pubblico, per migliorare l'efficienza e la qualità dei servizi legati alla mobilità;
nell'ambito delle normative vigente in ambito nazionale in materia di trasporti, la società Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV), gestore di ItaloTreno, ha inteso ampliare la sua offerta di mobilità nell'alta velocità con l'introduzione di un servizio di autolinee denominato ItaloBus;
a partire da domani (8 Aprile 2017) il suddetto servizio ItaloBus sarà attivo anche in Calabria sulla linea Cosenza-Salerno con 2 collegamenti al giorno (1 in direzione nord e 1 in direzione sud) con interscambio treno/bus a Salerno;
considerato che: in Calabria, la fermata individuata da NTV-ItaloBus è solo quella del capolinea di Cosenza;
ancora una volta è stata esclusa dal quadro dei trasporti nazionali e dai suoi servizi, compresa l'alta velocità, le aree della Sibaritide, del Pollino, dell'intera costa ionica e della Valle dell'Esaro che contano oltre 450mila abitanti;
il servizio complementare all'alta velocità ferroviaria (asse Italia meridionale), rappresentato da ItaloBus, troverebbe maggiori riscontri in termini di utenza in un territorio come la Sibaritide-Pollino-Esaro ad alto potenziale turistico ma desertificato dalle linee ferroviarie;
il quadro di riferimento in base al quale è stato elaborato il nuovo PRT è il Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL) elaborato dai Ministeri dei Trasporti e della Navigazione, dell'Ambiente e dei Lavori Pubblici;
il succitato PGTL ha tra i suoi principi cardine la liberalizzazione, la privatizzazione e la nuova regolazione del trasporto pubblico, per migliorare l'efficienza e la qualità dei servizi legati alla mobilità;
nell'ambito delle normative vigente in ambito nazionale in materia di trasporti, la società Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV), gestore di ItaloTreno, ha inteso ampliare la sua offerta di mobilità nell'alta velocità con l'introduzione di un servizio di autolinee denominato ItaloBus;
a partire da domani (8 Aprile 2017) il suddetto servizio ItaloBus sarà attivo anche in Calabria sulla linea Cosenza-Salerno con 2 collegamenti al giorno (1 in direzione nord e 1 in direzione sud) con interscambio treno/bus a Salerno;
considerato che: in Calabria, la fermata individuata da NTV-ItaloBus è solo quella del capolinea di Cosenza;
ancora una volta è stata esclusa dal quadro dei trasporti nazionali e dai suoi servizi, compresa l'alta velocità, le aree della Sibaritide, del Pollino, dell'intera costa ionica e della Valle dell'Esaro che contano oltre 450mila abitanti;
il servizio complementare all'alta velocità ferroviaria (asse Italia meridionale), rappresentato da ItaloBus, troverebbe maggiori riscontri in termini di utenza in un territorio come la Sibaritide-Pollino-Esaro ad alto potenziale turistico ma desertificato dalle linee ferroviarie;
Per sapere:
al fine di agevolare la mobilità su zone oggettivamente svantaggiate, quali urgenti provvedimenti intende assumere per chiedere alla società NTV, gestore del servizio ItaloBus, di attivare sulla tratta Cosenza-Salerno due fermate: una su Sibari (Uscita autostradale Firmo) a servizio della Sibaritide, della costa ionica e della Valle dell'Esaro e l'altra allo svincolo autostradale di Frascineto per Castrovillari e Pollino.
10/04/2017
G. GRAZIANO
G. GRAZIANO